Scuola: 7 milioni di mascherine trasparenti per la comunicazione inclusiva

La Struttura Commissariale ha siglato una commessa per la fornitura di 7 milioni di mascherine monouso trasparenti a uso medico di tipo speciale, destinate a scolari e docenti
mascherina trasparente

La Struttura del Commissario all'emergenza Covid-19 ha siglato una commessa per la fornitura di 7 milioni di mascherine monouso trasparenti a uso medico di tipo speciale, destinate a scolari e docenti allo scopo di favorire la comunicazione con gli studenti sordi o con disabilità uditiva.

L’incarico è stato affidato all’azienda Dienpi di San Benedetto del Tronto, l’unica ad aver ottenuto l’autorizzazione dell’Istituto Superiore di Sanità per la produzione e la messa in commercio delle mascherine trasparenti come dispositivi medici e prevede la consegna di due lotti uguali di 3,5 milioni di pezzi rispettivamente nei mesi di maggio e giugno. La quantità giornaliera di mascherine è stata calcolata dal Ministero dell’Istruzione, che ha preso in considerazione il fatto che questo dispositivo perché sia inclusivo deve essere indossato da tutti gli alunni e docenti di una classe ove è presente una persona sorda o con disabilità uditiva.

La fornitura farà fronte alle esigenze immediate dei giovani studenti non udenti, con ipoacusia, che usano impianti cocleari o apparecchi acustici e utilizzano la lettura labiale per comunicare.

L’acquisizione recepisce quanto rappresentato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in concerto con il Ministero per le Disabilità e segue la sperimentazione effettuata presso due istituti scolastici, situati a Roma e in provincia di Padova, con l’obiettivo di verificare che le mascherine potessero garantire tanto la protezione degli allievi quanto la labiolettura.

L’Ufficio per le disabilità ricorda che “la mascherina non è obbligatoria per quelle persone la cui disabilità è incompatibile con il suo utilizzo, e non è obbligatoria neanche per gli accompagnatori, nel momento in cui devono comunicare con loro”. In presenza della mascherina non trasparente le persone sorde vengono completamente tagliati fuori dalle conversazioni.

Anche diverse farmacie, logopedisti e genitori di bambini che hanno bisogno della riabilitazione linguistica hanno fatto domanda per ricevere questo dispositivo speciale.

Fonte: Governo Italiano - Presidenza del Consiglio dei Ministri

Link utili: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Commissario straordinario per l'emergenza Covid, Ministero dell'Università e la Ricerca, Ministero per le disabilità, CorriereUniv

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