Attività didattica in presenza e misure per alunni con disabilità

Il Ministero dell'Istruzione e il Ministero della Salute hanno pubblicato una nota in cui si chiariscono le disposizioni in materia di didattica in presenza per gli alunni con disabilità e bisogni educativi speciali
Attività didattica in presenza e misure per alunni con disabilità: nota ministeriale

Il Ministero dell'Istruzione e il Ministero della Salute hanno inviato alle scuole una nota con le disposizioni in materia di attività didattica in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

La nota del 21 gennaio fa riferimento alla FAQ pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che fornisce indicazioni in merito ad un quesito concernente la possibilità, per gli alunni con disabilità delle classi in attività didattica a distanza (DAD) o in attività didattica digitale integrata (DDI), di seguire le lezioni in presenza, sentiti il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità e il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.

Nella nota si precisa che tenuto conto dei principi costituzionali e delle regole vigenti nell’ordinamento scolastico, posti a tutela della piena inclusione e dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità le istituzioni scolastiche sono tenute a prevedere specifiche condizioni a vantaggio degli alunni con disabilità e con altri bisogni educativi speciali, anche se disposte misure restrittive per il contenimento della diffusione del virus.

L'attività didattica, quando possibile in presenza, è ritenuta dalle istituzioni un'esigenza irrinunciabile per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica e, laddove sia stata disposta la sospensione
delle attività didattiche in presenza, va garantito, ogni qualvolta possibile, agli alunni con disabilità o con BES lo svolgimento dell’attività didattica in presenza, assicurando comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe che si avvalgono della didattica digitale integrata.

Al fine di assicurare, nell’attuale contesto epidemiologico, lo svolgimento dell'attività didattica in presenza in condizioni di massima sicurezza, anche in relazione alla specifica condizione di fragilità di ciascun alunno, nella nota si precisa quanto segue:

  • la frequenza in presenza può avvenire previo ottenimento del consenso dei genitori degli alunni con disabilità o BES;
  • resta fermo, in ogni caso, il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici ai soggetti con SARS-CoV-2, o comunque a coloro che manifestino sintomatologia respiratoria o nei quali la temperatura corporea risulti superiore a 37,5°;
  • per il personale scolastico e gli alunni, laddove non vi sia una specifica esenzione al riguardo, è obbligatorio l'uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e l’adozione di misure igieniche quali, a titolo esemplificativo, l’uso di gel per le mani e la frequente areazione dei locali;
  • lo svolgimento della didattica in presenza deve avvenire in condizioni tali da assicurare un adeguato distanziamento interpersonale;
  • è consentita la consumazione dei pasti a scuola a condizione che possa essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno due metri.

Fonte: Nota congiunta Ministeri Istruzione e Salute

Link utili: Ministero dell'Istruzione, Ministero della Salute

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