Riparte l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità

Il Ministro Lorenzo Fontana ha convocato e presieduto il 24 gennaio l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, nominando Giampiero Griffo nuovo coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico
il comitato dell'osservatorio in seduta

Giampiero Griffo è il nuovo coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, convocato e presieduto il 24 gennaio dal ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. "Il Programma prevede tante attività, 47 azioni generali e 194 specifiche: obiettivo dei prossimi due anni è dare applicazione mirata a quelle che individueremo come priorità" afferma Griffo. La sua nomina è stata ufficializzata con decreto del ministro Fontana e nasce da un’intesa tra le principali federazioni della Disabilità, Fish e Fand.

Griffo, membro del Consiglio Mondiale di DPI, Disabled Peoples’ International, dal 2004 al 2006 ha fatto parte della delegazione italiana che ha portato alla definizione e alla successiva approvazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, di cui quest’anno ricorrono i 10 anni dalla ratifica da parte dell’Italia, affiancando nel 2007 l’allora ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero, all'atto della sottoscrizione del Trattato. Oggi, oltre a rappresentare in vari appuntamenti europei il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF), presiede la RIDS, Rete Italiana Disabilità e Sviluppo, che raccoglie AIFO, DPI-Italia, EducAid e FISH e si occupa di cooperazione allo sviluppo e persone con disabilità.

Il ministro Fontana si è dichiarato "felice che una persona che ha sviluppato ampie competenze anche in ambito internazionale, offrendo un importante contributo alla stesura del testo Onu, abbia assunto il ruolo di coordinamento del gruppo di esperti e rappresentanti delle associazioni del comitato. Vogliamo essere il megafono del mondo associativo. Siamo pronti a sostenere il lavoro dell’Osservatorio, sono sicuro che darà un contributo effettivo per aiutarci a migliorare la vita delle persone con disabilità, nell'ottica della massima collaborazione e concretezza".

Per il sottosegretario Vincenzo Zoccano «questa è una grande opportunità per portare a compimento tante battaglie del passato. I gruppi di lavoro sui principali temi di intervento e i piani d’azione espressione del lavoro dell’Osservatorio saranno importante supporto per il lavoro del Governo».

La mia nomina nasce dalla condivisione e dal coinvolgimento delle associazioni. Un metodo che condivido e che voglio portare avanti. La disabilità - dicono i dati - interessa un cittadino su quattro in Italia, nell'arco di un’intera vita, la totalità degli italiani. Le politiche messe in campo riguardano quindi tutti. Il nostro obiettivo sarà identificare le priorità e lavorare affinché diventino concrete. Ci struttureremo con gruppi di lavoro, lavorando per rimuovere barriere e discriminazioni e promuovere il mainstreaming della disabilità in tutte le politiche”.

Franco Bettoni e Vincenzo Falabella, presidenti rispettivamente di FAND, Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità, e FISH, Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, hanno dato piena disponibilità alla collaborazione: “Esprimiamo apprezzamento per le parole del ministro e per aver voluto avviare questo nuovo percorsoSicuramente Giampiero Griffo è una figura carismatica che saprà portare avanti un lavoro importante, fiduciosi che gli obiettivi posti dall'Osservatorio possano trovare concretezza». L’Osservatorio è un organismo consultivo e di supporto tecnico-scientifico per l’elaborazione delle politiche nazionali in materia di disabilità. La nomina di Griffo, sottolinea lui stesso, «nasce dal raccordo tra le due federazioni e il ministero, c’è stata una stretta collaborazione».

Da dove si parte? «Dal Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità», pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 dicembre 2017. Griffo parla anche di «avviare le procedure per far funzionare in maniera efficiente l’Osservatorio» e discussioni da aprire «con tutti gli stakeholder». L'Osservatorio approvò la bozza del Programma di Azione il 13 luglio 2016, la Conferenza di Firenze del 16 e 17 settembre 2016 fu incentrata su di esso, la versione definitiva fu licenziata il 19 ottobre 2016, l'8 settembre 2017 è stato registrato alla Corte dei Conti, il Consiglio dei Ministri lo ha approvato in via definitiva il 2 ottobre 2017, firmato dal Presidente della Repubblica il 12 ottobre. 

Il Dipartimento della Protezione civile segue con interesse le attività dell'Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, con particolare riferimento alle azioni dedicate alle situazioni di emergenza e all'accessibilità digitale dei servizi della Pubblica amministrazione, previste nel Programma di azione. 

Osservatorio. L'Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, istituito dalla legge 3 marzo 2009, n. 18, ha funzioni consultive e di supporto tecnico-scientifico per l'elaborazione delle politiche nazionali in materia di disabilità con la finalità di far evolvere e migliorare l'informazione sulla disabilità nel nostro paese e, nel contempo, di fornire un contributo al miglioramento del livello di efficacia e di adeguatezza delle politiche.

Fonte: Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Redazione Abili a proteggere, Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità

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