Dal 112 Sordi al progetto ‘E-Inclusion’: quando la LIS rende i servizi accessibili

L'Azienda ULSS 4 Veneto Orientale ha attivato nuovi servizi in favore dei pazienti sordi nell'ambito del progetto “E-Inclusion: vedo, sento, ascolto, capisco”. A tal proposito, ricordiamo il 112 Sordi, il servizio pubblico gratuito pensato per migliorare il supporto ai sordi da parte degli operatori dell’emergenza italiani.

Presentati nel corso di una conferenza stampa tenuta nei giorni scorsi dal Direttore Generale Mauro Filippi i nuovi servizi della ULSS 4 Veneto Orientale rivolti alle persone sorde. Con la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1063 del 3 agosto 2021 è stato attivato il "Progetto E-Inclusion: vedo, sento, ascolto, capisco” che ha coinvolto la Regione Veneto, le Aziende ULSS, le Aziende Ospedaliere  e lo IOV Istituto Oncologico Veneto.

AULSS 4 Veneto Occidentale nuovi servizi per le persone sorde

Il progetto E-Inclusion ha consentito all'azienda ULSS 4 Veneto Orientale di attivare un servizio gratuito di video interpretariato LIS rivolto a tutti i pazienti sordi che vogliono comunicare con le strutture sanitarie del territorio. È attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 8,00 alle ore 18,00. Per accedere al servizio basta andare sul sito dell'azienda sanitaria.

A partire da questa estate il progetto E-Inclusion ha ulteriormente ampliato i servizi di video di interpretariato LIS, ora rivolti anche ai turisti sordi. È presente in una serie di stabilimenti balneari del litorale che va da Bibione a Cavallino Treporti. Qui il turista sordo e/o muto può utilizzare il servizio gratuitamente, tutti i giorni in orario diurno, collegandosi con il suo telefonino ad un interprete professionale mediante un codice QR.

Tra le novità introdotte c'è l'attivazione del triage specialistico al pronto soccorso di Jesolo dove, grazie alla presenza del servizio di medicina turistica in adiacenza al PS, i flussi in arrivo possono essere meglio gestiti, grazie alla presenza di steward/hostess al pronto soccorso di Jesolo: ossia un operatore non sanitario che ha il compito di interfaccia tra utenza e personale medico e che aiuta gli utenti a gestire le loro richieste, ad informare sui tempi di attesa o nel pagamento del ticket.

La LIS diviene fondamentale, quindi, per aumentare l'accessibilità dei servizi sanitari.

A tal proposito, dobbiamo ricordare un altro servizio innovativo e fondamentale, valido su tutto il territorio nazionale per tutte le situazioni di emergenza: il 112 Sordi.

112 Sordi

Il 112 è il nuovo Numero di emergenza Unico Europeo (NUE) per contattare i servizi di emergenza all'interno dell'Unione europea (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco o il Soccorso sanitario). Dove è attivo in Italia (Friuli Venezia Giulia, Lazio (prefisso 06 - 0774), Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e nelle Province Autonome di Trento e Bolzano), rimangono comunque validi i tradizionali numeri di emergenza: Polizia di Stato (113), Vigili del Fuoco (115), Emergenza Sanitaria(118).

Il Sistema 112 Sordi, invece, è attivo su tutto il territorio nazionale e permette agli operatori dei numeri di emergenza italiani di sapere che la persona che sta chiedendo aiuto è sorda.

Presentato il 30 luglio 2021 il Sistema 112 SORDI, il nuovo portale della comunicazione in emergenza per le persone sorde nasce grazie alla collaborazione tra il Ministero dell’Interno e l’ENS, Ente Nazionale Sordi Onlus, di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico e il supporto tecnico e operativo della Regione Piemonte.

https://youtu.be/P68dKQCaZFc
Come funziona 112 Sordi? 

Il sistema telefonicamente attivabile con una chiamata al numero 800 800 112 consente al cittadino sordo di allertare la Centrale unica di risposta (Cur) ed interagire direttamente con gli operatori del Cur piemontesi (non serve nessun colloquio con l’operatore 112), che assicurano il servizio in ambito nazionale, attraverso l'avvio di una chat testuale alla quale si accede tramite un Sms inviato dalla centrale di risposta all'atto della ricezione della chiamata. In questo modo chi risponde attua tutti gli accorgimenti necessari per intervenire in modo utile e appropriato, senza perdita di tempo e senza la necessità di intermediari. Il funzionamento del sistema 112 sordi è spiegato nel dettaglio sul sito 112sordi.it, dove i cittadini sordi hanno la possibilità di preregistrare i propri dati. Per utilizzare il servizio è anche necessario possedere uno smartphone con connessione attiva. Il sito è tradotto in anche in francese, tedesco e inglese e reso accessibile in ogni contenuto con video nelle 4 lingue dei segni - italiana, francese, tedesca e International Signs - e sottotitoli nel nome dell’universalità. Sia la registrazione che il servizio sono completamente gratuiti. Il sistema è stato testato dall’ENS grazie alla collaborazione di 21 persone sorde provenienti da tutta Italia.

Quante persone utilizzano la LIS in Italia?

Riprendendo le informazioni diffuse dall'Università Ca'Foscari di Venezia, ricordiamo che, in Italia, la comunità Sorda che utilizza la LIS comprende all'incirca 40.000 persone e, includendo anche le persone udenti, si calcola che la LIS sia conosciuta e utilizzata da circa 100.000 segnanti. La LIS, al pari delle lingue parlate, è una vera e propria lingua in continua evoluzione, elaborata da una comunità di 'segnanti'.

Un lingua che può diventare un ausilio preziosissimo: la LIS viene usata anche da bambini e persone udenti con disturbi della comunicazione (autismo, sindrome di Down, disprassie, demenze, ecc.) per le quali l’uso della lingua vocale è (temporaneamente o definitivamente) impossibilitato. 

Fonti: Ministero della Salute, Azienda Unità Locale Servizio Sanitario 4 Veneto Orientale, Azienda ULSS4 Veneto Facebook, Università Ca' Foscari di Venezia, Sordionline

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