Io non rischio 2020: edizione digitale con punti d’incontro online

Io non rischio 2020. Anche quest’anno torna "Io non rischio" ma in una nuova veste. Ecco le novità che ci attendono
Io non rischio 2020

Io non rischio 2020. Io non rischio è una campagna di comunicazione che per tema ha le buone pratiche di protezione civile. Anche se il rischio sanitario non è ancora tra quelli trattati dalla campagna, in questi lunghi mesi di emergenza pandemica abbiamo avuto la conferma di quanto le scelte e le azioni di ognuno finiscano inevitabilmente per incidere sulla vita di tutti. Più una comunità si dimostra preparata e informata sui rischi che corre e sulle buone pratiche da adottare per mitigarli, più risulta resiliente e capace di affrontare qualsiasi emergenza.

Ma informare sulle buone pratiche di protezione civile non basta. Bisogna saperle vivere in prima persona e incarnarle, per promuoverle.

Pertanto, per minimizzare la possibilità di assembramenti e allo stesso tempo per rispettare il distanziamento fisico e sanitario senza rinunciare alla vicinanza sociale, l’edizione 2020 di Io non rischio è un’edizione digitale. I nostri consueti luoghi di incontro e condivisione – le piazze – continueranno a esserci. Ma prenderanno vita in uno spazio “altro”: lo spazio digitale.

Le associazioni di volontariato che aderiscono a "Io non rischio 2020" organizzeranno dei punti d’incontro online, su Facebook, integrando i Social Media con le piattaforme di meeting a distanza. Le pagine e gli Eventi Facebook saranno i punti di aggregazione digitale, aperti alla partecipazione di tutti i cittadini che vogliano informarsi e condividere le proprie esperienze sui rischi che insistono sui nostri territori e sulle buone pratiche che possiamo adottare per mitigarli.

A dare ufficialmente il via alla settimana sarà il Capo Dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli che, per salutare simbolicamente i 9.000 volontari di protezione civile impegnati nella campagna nazionale, domenica 11 ottobre visiterà tre piazze della campagna Io non rischio in Piemonte, Molise e Calabria. A partire dalle ore 9 Borrelli visiterà la piazza “Io non rischio” del Comune di Canelli, in Piazza Cavour; dalle ore 14 il Capo Dipartimento si sposterà a Campobasso, in Piazza Vittorio Emanuele II, per incontrare le volontarie e i volontari di protezione civile nella piazza dedicata al rischio sismico e al rischio maremoto. La giornata terminerà a Soverato dove, in occasione del ventennale dell’alluvione, Borrelli incontrerà il volontariato e la cittadinanza nella piazza Io non rischio di Piazza Maria Ausiliatrice. 

Io non rischio è una campagna di comunicazione che promuove la resilienza. Nell'ambito della protezione civile, la resilienza di una comunità viene definita come la sua capacità di affrontare gli eventi calamitosi, di superarli e di uscirne rafforzata o addirittura trasformata. Abbiamo adesso l’occasione di dimostrare l’esattezza di questa definizione accogliendo la sfida del cambiamento e della trasformazione, conciliando la necessità del distanziamento imposto dalla pandemia con l’importanza del continuare, sempre più, a partecipare, incontrarci e condividere esperienze e informazioni.

(aggiornamento 8 ottobre)

Fonte e foto: Io non rischio, Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri

Per segnalare e invitarci a partecipare a piazze accessibili e attente al tema della disabilità e inclusione, scrivete ad Abili a proteggere, [email protected], oppure contattateci tramite social network. Diffonderemo le buone pratiche. 

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