Via libera al nuovo Piano di protezione civile del Comune di Levanto. Nella seduta di giovedì 11 dicembre, il consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità il documento di prevenzione e gestione delle emergenze, e l’amministrazione ne ha già programmato l’illustrazione alle associazioni e ai cittadini (in un incontro pubblico durante le festività natalizie).
“Il Comune di Levanto si era dotato per la prima volta di un Piano di protezione civile già nel 2015 - spiega il vicesindaco, Alice Giudice - Questo, però, a distanza di dieci anni, non è un semplice aggiornamento di quel documento, che comunque sarebbe stato necessario per adattarlo alle nuove normative del settore, ma è il frutto di un lungo e articolato lavoro di ricerca e valutazione dei rischi condotto da zero e ritagliato sul territorio e sulla popolazione residente. Contiene infatti indicazioni precise su tutti gli scenari di rischio, sulle risorse a disposizione della protezione civile, sui punti di raccolta delle persone in caso di emergenze, sulle modalità di evacuazione delle zone critiche, e soprattutto ha una mappa precisa che individua le abitazioni delle persone fragili per le quali è necessario attivare eventuali soccorsi tenendo conto delle loro situazioni di salute o di difficoltà motorie. È quindi uno strumento informativo, organizzativo e logistico completo, a disposizione non solo del personale della Protezione civile ma degli stessi cittadini, che potranno prenderne visione e adottare i comportamenti indicati nelle varie situazioni consultando l’applicazione “LibraRisk” (scaricabile sugli smartphone con sistemi Android o iOS) che fornisce anche la situazione dei rischi idrogeologici legati al meteo in tempo reale”.
In particolare il Piano prevede la classificazione degli scenari di rischio descritti attraverso una serie di elementi che costituiscono lo schema fondante del modello di intervento da implementare per livelli di allerta crescenti.
In particolare, per per gli scenari di rischio sono stati definiti gli elementi evidenziati nelle tabelle suddivise per zone, dove sono elencati tra gli altri gli edifici esposti, le strutture strategiche e rilevanti esposte, le aree di emergenza e le informazioni riguardanti la popolazione residente in quell'area con l'indicazione dell'eventuale presenza di persone con disabilità oltre alla presenza di strutture socio assistenziali che ospitano persone vulnerabili.
Salvataggio delle persone con disabilità
Al paragrafo 3.4.7. Salvataggio delle persone con disabilità si precisa che per qualunque tipologia di evento calamitoso, con o in assenza di preavviso, il referente della Funzione “Sanità, assistenza sociale e veterinaria” (coadiuvato dai referenti medici dell’Azienda Sanitaria Locale) coordinerà tutte le fasi di comunicazione e soccorso alle persone con disabilità, avvalendosi del supporto delle funzioni “Volontariato” e “Assistenza alla popolazione”. Nella definizione degli scenari prevedibili sul territorio, il Piano di Protezione Civile evidenzia puntualmente le aree esposte a rischio in ambito comunale. In caso di evento l’Amministrazione, interfacciandosi con l’Ufficio dei Servizi Sociali, identificherà il quadro delle persone non autosufficienti residenti negli edifici coinvolgibili.
Il Referente della Funzione Sanità e Assistenza Sociale, nell’esercizio delle proprie competenze, favorisce l’informazione alla popolazione non autosufficiente in merito ai contenuti del Piano, eventualmente
anche mediante la distribuzione di un’apposita brochure predisposta a tale scopo.
Fonte: Comune di LevantoSP
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