L’estate di Anpas Piemonte al servizio dei più fragili

Il volontariato delle Pubbliche Assistenze Anpas è sempre in attività per definizione: si occupa prevalentemente di soccorso d'emergenza in ambulanza (118), di protezione civile e di trasporti di persone con disabilità, come accompagnamenti a visite e terapie, dimissioni da ospedali e case di cura e trasferimenti inter-ospedalieri.

La Sala Operativa di Protezione Civile Anpas attualmente è impegnata, in coordinamento con la Regione Piemonte, in attività di accoglienza e di trasferimento di famiglie, arrivate dall’Ucraina, presso le unità abitative sul territorio individuate dalla Regione. Prosegue anche l’assistenza sanitaria Anpas nei centri vaccinazione anti Covid-19.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto di persone con disabilità, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

La presenza di volontari adeguatamente formati permette di garantire una risposta veloce e immediata alle esigenze dei cittadini; da qui si riflette il ruolo strategico e basilare che la formazione, l'addestramento e la prevenzione giocano nel percorso di accrescimento continuo delle competenze dei Volontari e nel coinvolgimento dei giovani, fondamentali per il movimento Anpas. Naturalmente, accanto al settore dell'emergenza/urgenza, i volontari delle pubbliche assistenze Anpas sono impegnati nel trasporto di sangue e organi, nell'assistenza ospedaliera, nei servizi ambulatoriali e nella mobilità sul territorio (fondamentale per chi ha una disabilità), che occupa il 92,2% delle associazioni Anpas.

Le volontarie e i volontari, oltre a garantire i consueti servizi sul territorio, svolgono soprattutto nei mesi estivi assistenza sanitaria a eventi e concerti.

Anpas e la Protezione Civile

Dal primo intervento di protezione civile nazionale per portare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto di Reggio Calabria e Messina nel 1908, passando per gli inteventi degli ultimi eventi calamitosi che hanno colpito l'Italia fino all'attività di prevenzione sui rischi della campagna Io non rischio, la protezione civile è una delle attività portanti di Anpas. Da sempre le nostre associazioni operano in questo campo perché è alla base degli scopi e dello spirito di solidarietà dei volontari delle pubbliche assistenze Anpas.

A livello operativo è senz'altro, dopo i servizi di trasporto sanitario, quello che impegna il maggior numero di mezzi e volontari. La struttura è capillare, parte dalle realtà comunali e attraverso province e regioni, si ricompone nell'ambito nazionale. Le attrezzature disponibili hanno raggiunto, numericamente e quantitativamente, livelli di tutto rispetto. I volontari sono una certezza di professionalità, grazie anche al lavoro di formazione dei Comitati Regionali Anpas.

 L'organizzazione della protezione civile Anpas comprende un responsabile nazionale con compiti di collegamento con le istituzioni, con le altre realtà di protezione civile e di coordinamento interno; un responsabile operativo che gestisce gli interventi; un gruppo di lavoro al cui interno sono compresi i responsabili regionali e ad una sala operativa h24. Questo schema si ripete a livello regionale.

La protezione civile dell'A.N.P.AS. interviene su allertamento del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, mentre ai livelli comunali, provinciali e regionali l'allertamento è opera delle autorità locali competenti e le associazioni intervengono con mezzi e risorse volontarie locali in piena autonomia dopo aver informato la Sala operativa nazionale e la segreteria dell'A.N.P.AS. Queste ultime resteranno a disposizione per allargare l'intervento di aiuto in caso di necessità. Questo sistema, progressivamente perfezionato, sta dando ottimi risultati.

Le pubbliche assistenze Anpas che fanno protezione civile sono 350 sparse su tutto il territorio nazionale con circa 300 mezzi e 11.000 volontari attivi, ai quali si aggiungono, nei casi di grandi calamità, tutti i volontari A.N.P.AS. che operano nei vari settori (soccorso, sociale, ecc.). Intervengono in tutte le calamità, locali e nazionali. Importante è il lavoro svolto sul terreno della prevenzione, soprattutto per ciò che riguarda la tutela ambientale (antincendio, controllo corsi d'acqua, controllo area a rischio di inquinamento, ecc.). Dal 2011 infatti Anpas ha proposto e condiviso con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, INGV e Reluis, la campagna di prevenzione Io non rischio.

Fonte: Anpas Piemonte


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