L’obiettivo è censire, nel rigoroso rispetto della riservatezza dei dati personali, coloro che, in quanto affetti da patologie che ne limitano le possibilità di deambulazione o che richiedono l’utilizzo di farmaci salvavita, nell'ipotesi di disastro o comunque di situazione di crisi potrebbero manifestare specifici bisogni, ovvero avere necessità di ricevere soccorso con l’ausilio di strumenti ed attrezzature particolari.
In tal modo, al verificarsi dell’evento, il dispositivo locale di soccorso e assistenza alla popolazione, inquadrato nel Sistema di Protezione Civile, disporrà già di puntuali informazioni preventive riguardo a tali situazioni particolari e, all’occorrenza, potrà predisporre ed attuare le più adeguate e tempestive misure d’intervento.
Si tratta, dunque, di un’importante misura di prevenzione che completa il Piano di Emergenza adottato nel 2015 (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 6 maggio 2016) e che, soprattutto, intende assicurare ai cittadini i maggiori livelli di sicurezza.
Il Comune richiede che tutti coloro i quali si trovano nelle situazioni in questione, ma anche i loro familiari, si attivino con tempestività per fornire i dati richiesti. Per aderire all’iniziativa, bisogna compilare il modulo appositamente predisposto e riconsegnarlo al Comune. Il mancato conferimento dei dati richiesti e del consenso renderà, ovviamente, impossibile l'inserimento nel piano. La partecipazione più ampia e tempestiva dei cittadini potenzierà la capacità di risposta alle eventuali emergenze da parte del dispositivo di protezione civile a tutela della sicurezza di tutti i cittadini."
Un’iniziativa sicuramente importante che, visti gli avvenimenti alluvionali che più volte hanno colpito il territorio, potrebbe fornire al Comune un elemento di conoscenza dei bisogni specifici di tutta la popolazione, incluse le persone con differenti disabilità (sia motorie, che sensoriali che cognitive), consentendo in questo modo di pianificare la risposta in emergenza.
Nel mese di maggio di quest'anno anche il Comune di Messina ha avviato un monitoraggio della popolazione fragile, di cui potrà avvalersi in fase di programmazione dei servizi, ma soprattutto per migliorare la gestione del soccorso nei casi di emergenza.
Per approfondimenti sulle attività relative alla disabilità ed emergenza sviluppate in Sicilia è possibile leggere gli articoli correlati, di seguito riportati.
Fonte: Comunicato stampa Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, Redazione
Link utili: Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, Piano di Emergenza, modulo appositamente predisposto, monitoraggio della popolazione fragile
Allegati: Modulo mappatura persone con disabilità
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