Terremoto a Siracusa e Priolo: esercitazione di Protezione Civile

Esercitazione di protezione civile dedicata alle famiglie, sabato prossimo a Priolo. L’amministrazione comunale, per l’intera giornata del 30 maggio, metterà in atto una grande mobilitazione generale per testare la macchina dei soccorsi nei confronti dei soggetti più deboli
vigili del fuoco disabilità

Così, dalle sette del mattino alle 12,30, verrà effettuata una grande prova di “Gestione della disabilità in situazioni di crisi ed emergenza”. La stessa esercitazione verrà effettuata il giorno successivo, domenica 31 maggio, nel Comune di Siracusa.

La manifestazione è stata preceduta da una serie di incontri svolti in sinergia con gli Enti coinvolti, i quali, lavorando in sinergia, potranno, così, testare complessivamente il sistema di Protezione Civile.

“Abbiamo, così, voluto dedicare la nostra attenzione ad una fase molto importante degli interventi in emergenza – spiega il Sindaco di Priolo, Antonello Rizza – testando la macchina dei soccorsi per le famiglie ed i portatori di disabilità”. 

L’evento simulato prevede che, a seguito di uno sciame sismico di lieve entità, già in corso da oltre 30 giorni, alle ore 07:00 vi sia un’ulteriore scossa di intensità tale da far temere danni a persone e cose nel territorio di Priolo. Il sisma simulato è di magnitudo 4.8 della scala Richter, con ripercussioni su tutta la fascia ionica.

Il Sindaco di Priolo Gargallo, previa informativa al Prefetto di Siracusa e alla SORIS del DRPC, Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, decide quindi, di attivare il proprio Centro Operativo Comunale (C.O.C.) al fine di operare nella verifica e gestione dell’emergenza e chiede, al contempo, il supporto del Servizio Provinciale di Protezione Civile, del DRPC, per l’attivazione del Volontariato e il supporto agli Enti Territoriali Provinciali del Sistema di Protezione Civile. Questi provvederanno ad inviare proprio personale.

Il Servizio Regionale di Protezione Civile, effettuate le verifiche del caso, attiva immediatamente le Associazioni formate nella tematica “Emergenza e Disabilità” e le Associazioni che potranno garantire uomini e mezzi necessari all'evento; ciò al fine di far convogliare nel territorio personale specializzato nella gestione della segreteria, operatori addetti al refettorio, personale medico ed infermieristico.

Concretamente, quindi, l’esercitazione prevede che vi sia un primo concentramento di uomini e mezzi alle 7 del mattino nell'area di via Mostringiano, per poi intervenire su due condomini ed una scuola in cui ci sono portatori di handicap da mettere in salvo.

Fonte: Canale 8 News

Link utili: DRPC, Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia

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