Parlamento Europeo delle persone con disabilità per la resilienza inclusiva

L'EDF European Disability Forum ha pubblicato sul proprio sito i risultati dei lavori del Parlamento Europeo delle persone con disabilità sul tema della resilienza inclusiva e la tutela delle persone con disabilità i caso di disastri

parlamento europeo delle persone con disabilitàE' stato recentemente pubblicato il resoconto della riunione del Parlamento Europeo delle persone con disabilità tenutosi lo scorso maggio.

Uno dei panel è stato dedicato alle sfide per garantire che le persone con disabilità siano protette e che i loro diritti siano rispettati durante le crisi e le situazioni di emergenza. Sono state prese in considerazione le crisi umanitarie, i disastri dal punto di vista della preparazione e la mitigazione dei loro effetti, la salute, le conseguenze delle guerre e altre emergenze. I relatori hanno sottolineato l'importanza del coinvolgimento costante delle persone con disabilità.

Gunta Anca, vicepresidente del Forum europeo sulla disabilità e l'eurodeputata Katrin Langesiepen hanno moderato gli interventi dei relatori che includevano: Janez Lenarčič, Commissario europeo per la gestione delle crisi; Valerii Sushkevych, Capo dell'Assemblea nazionale delle persone con disabilità (NAPD), Ucraina; Paola Albrito, Direttore dell'Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri; Idriss Maïga Alzouma, presidente dell'African Disability Forum (ADF) e secondo vicepresidente dell'International Disability Alliance.

I principali temi emersi dai lavori sono stati:

  • la necessità di garantire l'accessibilità delle infrastrutture e degli strumenti utilizzati durante le emergenze
  • il coinvolgimento delle organizzazioni di persone con disabilità nella preparazione e nello sviluppo di piani per far fronte a crisi, disastri e altre emergenze
  • la necessità di raccogliere dati disaggregati sulle tipologie di disabilità da utilizzare nell'attuazione delle misure di supporto.

Oltre agli interventi del Commissario Lenarčič, Valerii Sushkevych e Idriss Maïga Alzouma, incentrati rispettivamente sugli aiuti umanitari, sulla guerra in Ucraina e sulla condizione dei bambini con disabilità in Africa, è di rilievo quanto espresso da Paola Albrito, che ha presentato l'Accordo di Sendai 2015 - 20230. Albrito ha spiegato come le persone con disabilità e i sostenitori dei loro diritti siano sempre più coinvolti nello sviluppo dell'accordo quadro, anche grazie a piattaforme di discussione accessibili.  L'Ufficio ONU per la riduzione dei rischi ha inoltre elaborato una scala di valori per analizzare il livello di inclusività dei Piani di emergenza. Tuttavia ci sono ancora ampi margini di miglioramento, come dimostrano i risultati di un recente sondaggio effettuato tra le persone con disabilità proprio sui piani di emergenza. Anzitutto si evince che oltre il 50% degli intervistati non è a conoscenza delle informazioni sulla riduzione del rischio di disastri, anche perché è ancora scarsissima la partecipazione delle persone con disabilità allo sviluppo dei piani di emergenza. Un segnale positivo viene dalla creazione di ruoli deputati a supportare le persone con disabilità nella gestione del rischio, sebbene le competenze non siano sempre adeguate.

I lavori si sono conclusi con un dibattito tra i rappresentanti delle associazioni di categoria e relatori.

Fonte e foto: EDF European Disability Forum

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Link utili: EDF European Disability Forum, Parlamento UE, Quadro di riferimento di Sendai 2015-2030