Cagliari: Osservatorio sulle disabilità per una piena inclusione

Sono stati presentati a Cagliari i risultati ottenuti dopo il primo periodo di attività dell’Osservatorio sulle disabilità di Ierfop: avere dati precisi può consentire interventi e politiche più incisive verso le persone con disabilità
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L'iniziativa promossa da Ierfop, Istituto Europeo per la Ricerca la Formazione e l'Orientamento Professionale, in collaborazione con l'Università di Cagliari e la Fondazione di Sardegna, si propone di dare risposte concrete alle esigenze delle persone con difficoltà. L'Ierfop mira a costruire una banca dati da cui partire per dare risposte ai alle persone con disabilità. È emerso a Cagliari nel corso del convegno sul primo Report dell'attività di ricerca dell'Osservatorio sulle Disabilità Ierfop che si è svolto il 21 luglio nell'aula Magna della sede.

L'Osservatorio sulle disabilità punta a raccogliere i flussi dei dati sui molteplici aspetti delle disabilità per confrontarli e integrarli e quindi condividerli per consentire di programmare politiche a 360 gradi nel segno dell'inclusione. 

"Ci vorrà del tempo - ha sottolineato il professor Alessandro Spano, coordinatore del gruppo di ricercatori dell'ateneo - prima di avere numeri maggiormente attendibili rispetto a quelli attuali. Il nostro obiettivo è di ridurre la frammentazione dei dati, creando una rete uniforme, più precisa e dettagliata".

Dai rapporti Istat, l’ultimo è quello del 2017, nell'isola si registrano 120mila persone con disabilità gravi e 302mila casi meno gravi. "Il lockdown, quasi paradossalmente, è servito a soffermarci sulle tematiche della disabilità - ha detto Antonello Cabras, presidente della Fondazione Sardegna - Confido che saremo più partecipi quando tratteremo di diritti dei disabili, del fatto che anche chi ha una limitazione debba svolgere la propria attività lavorativa e formativa".

L'ambizione di Ierfop è di rendere permanente l’Osservatorio delle Disabilità per favorire politiche e linee di attività inclusive in cui la persona con disabilità sia al centro, competente e competitiva e non considerata solo una persona da assistere.   

Erano presenti all'incontro i rappresentanti di Enti, Associazioni e operatori nel campo della promozione della cultura dell'inclusione, tutela, sostegno e superamento delle disabilità.

Fonte: Ierfop

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