Servizio civile in protezione civile: al via il programma pilota

Al via il Programma pilota del Dipartimento della protezione civile e del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale per attività di informazione e comunicazione dei Piani di Protezione civile nei Comuni
incontro nella sede operativa del Dipartimento a Roma per progettare il servizio civile Nella foto il Direttore dell’Ufficio Promozione del servizio nazionale del Dipartimento, Agostino Miozzo, e la responsabile della comunicazione del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, Titti Postiglione,

È iniziato il 7 marzo, con un incontro nella sede operativa del Dipartimento a Roma, un percorso che porterà ad un modo diverso di progettare il servizio civile nell’ambito della protezione civile.

L’incontro, coordinato dal Direttore dell’Ufficio Promozione del servizio nazionale del Dipartimento, Agostino Miozzo, e dalla responsabile della comunicazione del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, Titti Postiglione, ha visto la partecipazione dei rappresentanti degli uffici e dipartimenti che si occupano di Protezione civile e di Servizio civile delle Regioni e Province Autonome. Presenti all'incontro l’Assessore alle Politiche della famiglia, giovanili e di parità della Regione Molise Luigi Mazzuto e dell’Assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità della Regione Lombardia Silvia Piani

Un percorso che punta sulla capacità e volontà di collaborazione tra diversi soggetti di enti locali, del terzo settore e del volontariato di protezione civile per dare concreta attuazione ad un lavoro con un obiettivo strategico comune, sperimentando alcune delle novità introdotte dalla recente riforma del servizio civile universale.

Il Programma verrà sviluppato attraverso singoli progetti che potranno essere realizzati dai Comuni, dalle Organizzazioni di volontariato o dagli altri enti di servizio civile accreditati che decideranno di aderire al Programma e potrà prevedere anche la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati.

Un’importante novità sta nella possibilità di adottare il Programma d’intervento pilota da parte di “reti di enti” che operano nello stesso territorio, prevedendo la nomina da parte degli stessi soggetti di un ente “capofila”. Il Programma dovrà essere opportunamente adattato alla realtà territoriale di riferimento della rete di enti. 

Obiettivo generale di ciascun progetto sarà realizzare attività di informazione e comunicazione alla popolazione sulla pianificazione comunale di Protezione civile. Il programma costituisce una grande opportunità per tanti ragazzi che vogliono mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie energie a favore dei propri concittadini e per la sicurezza e la tutela del territorio e dell’ambiente. È quindi obiettivo importante del Servizio nazionale di Protezione civile la partecipazione sempre più costante dei giovani del servizio civile in particolare per le attività di prevenzione e mitigazione dei rischi

Fonte: Dipartimento Protezione Civile

Foto: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione civile

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