Il 9 luglio a Venzone si è tenuta una giornata di formazione esperienziale sul tema "La disabilità negli scenari di emergenza" nell’ambito della scuola internazionale di formazione in materia di gestione della risposta in emergenza sismica SERM Academy - Sismic Emergency Management International training School, nata da un protocollo di collaborazione tra l’Università di Udine, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Regionale e l’Associazione dei Sindaci della ricostruzione e dei Comuni terremotati. Venzone nel terremoto del 1976 fu praticamente rasa al suolo ed oggi è riconosciuta a livello internazionale come esempio di ricostruzione.
Il via ai lavori della giornata è stato dato con i saluti del Sindaco di Venzone Fabio Di Bernardo, il direttore regionale della Protezione Civile Luciano Sulli e del Direttore Regionale Vigili del Fuoco Loris Munaro. La mattinata è proseguita con l’introduzione all'iniziativa a cura del Direttore Scientifico di SERM Academy Stefano Grimaz, alla quale sono seguiti gli interventi dei relatori: Stefano Zanut, Vigili del Fuoco di Pordenone, Elisabetta Schiavone, AISM, Cerpa Italia, che ha trattato il tema della disabilità motoria, Consuelo Agnesi, ENS, Cerpa, che ha parlato di sordità e di come è possibile comunicare con le persone sorde utilizzando modalità diverse dalla parola, a partire dalla LIS - Lingua dei Segni Italiana, Paola Cattaneo, Aniomap, sul tema della disabilità visiva, soffermandosi sulle modalità di accompagnamento di una persona cieca, Cinzia Raffin, Fondazione Bambini e Autismo ONLUS, sul tema dell'autismo, e Lorenzo Pecorella, VVF Trieste, che ha illustrato alcune sperimentazioni condotte nel capoluogo giuliano sul soccorso alle persone con malattie neurodegenerative in caso di incendio, nell'ambito delle abitazioni in cui vivono.
Nel pomeriggio la giornata è passata alla fase pratica con le esercitazioni sui temi delle disabilità motorie, uditive e visive.
I partecipanti sono stati ripartiti in quattro isole esperienziali in cui sono state provate tecniche di discesa e salita lungo le scale con una persona in sedia a ruote, le modalità di trasporto di una persona con disabilità motoria in sedia a seguito della sua separazione dall'ausilio, tecniche di accompagnamento di persone cieche e di comunicazione con persone sorde.
In tutte queste occasioni i partecipanti sono stati coinvolti anche nella successiva discussione per valutare l’esperienza e trarre indicazioni su iniziative esperienziali future.
Un evento emergenziale può incidere fortemente sulle persone coinvolte, accentuandone le difficoltà o generando condizioni di disabilità transitorie. In tal senso, i numeri sono impressionanti e fanno capire come il soccorso alle persone con specifiche necessità sia una condizione quotidiana. Solo per fare un esempio, nel 2016 i Vigili del Fuoco hanno compiuto una media di 65 interventi di soccorso al giorno in situazioni dov'erano coinvolte persone con disabilità e/o anziane.
L’occasione è stata propizia anche per illustrare le esperienze condotte dai Vigili del Fuoco a Pordenone e a Oristano, nel campo del soccorso in acqua alle persone con disabilità intellettive e quella condotta ad Amalfi nel 2013, durante l’esercitazione Twist.
Fonte: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Superando
Link utili: SERM Academy, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Venzone, Università di Udine, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile Regionale, Associazione dei Sindaci della ricostruzione e dei Comuni terremotati, Video formazione
Intervista Consuelo Agnesi
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