In Calabria nasce il laboratorio didattico Edra sui rischi ambientali

Domani 15 aprile a Frascineto (CS) sarà presentato il laboratorio Edra, Educazione e Didattica ai Rischi Ambientali, per la divulgazione di una cultura della prevenzione basata sulla formazione di studenti e persone con disabilità
A Frascineto laboratorio Edra didattico inclusivo aui rischi naturali

La riduzione dei rischi provocati dai disastri naturali comincia dalla formazione degli utenti. La pensa così l’associazione di volontariato Tutela Civium che giovedì 15 aprile, alle ore 15,30, presso l’Ufficio del garante dei diritti delle persone con Disabilità del Comune di Frascineto e in diretta sui canali social del Comune, presenterà il laboratorio EDRA, Educazione e Didattica ai Rischi Ambientali.

Obiettivo del laboratorio Edra è la divulgazione di una cultura della prevenzione basata sulla formazione dei cittadini in età scolastica, conseguentemente anche nella popolazione adulta, e delle persone con disabilità, al fine di rendere attivo il loro ruolo nella riduzione dei rischi naturali. Il laboratorio E.D.R.A. trova ospitalità nei locali messi a disposizione dal Comune di Frascineto e in seguito al suo allestimento parte ufficialmente la sua fruibilità in collaborazione con il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria. Altrettanto importante sarà la costante collaborazione con le Federazioni delle persone con disabilità regionali Fand Calabria e Fish Calabria, l’associazione Soccorso Senza Barriere, che già in passato hanno cooperato attivamente con
l’associazione Tutela Civium per perseguirne la mission educativa e di sensibilizzazione. Il laboratorio didattico è patrocinato dalla Regione Calabria, dall’Ordine dei Geologi della Calabria e dall’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica CNR-IRPI, a conferma dell’importante scopo educativo.

area della conoscenza e dell'azione per laboratorio edra

Abbiamo l’obbligo morale, sociale ed economico di agire subito e di costruire comunità e nazioni resilienti. Afferma Gianfranco Pisano, presidente di Tutela Civium, nonché Garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Frascineto "la Calabria, purtroppo, non è immune da questi pericoli, anzi con il suo territorio è soggetta ad una complessa coesistenza dei diversi rischi naturali, a causa della sua collocazione geodinamica essa è caratterizzata da un’elevata pericolosità sismica, che si è spesso manifestata nei secoli scorsi con terremoti tra più i disastrosi e frequenti a scala nazionale. Al rischio sismico si associa, inoltre, un grave e altrettanto diffuso dissesto idrogeologico che interessa quasi tutti i comuni calabresi. Le comunità e gli individui devono acquisire piena coscienza dei rischi cui vanno incontro in caso di disastri naturali e di come essi stessi possano ridurre la propria vulnerabilità”.

Con il laboratorio Edra l’associazione Tutela Civium e i partner del progetto, tentano, dunque, di illustrare in maniera semplice e concreta la gestione del rischio sismico, idrogeologico, vulcanico e ambientale, nonché cause ed effetti che esso comporta col fine di mobilitare le comunità e gli individui, per fare della mitigazione dei rischi naturali parte integrante dei programmi didattici ed educativi. Solo stimolando dibattiti, informando e sensibilizzando tutti possiamo pensare di favorire la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali, la costruzione di ambienti di vita di pubblica utilità e di intere città caratterizzate da una sensibile riduzione degli effetti negativi dei disastri naturali, da cui dipende la vita di tutta l’umanità.

Fonte: Comunicato stampa Tutela Civium

Link utili: Regione Calabria, Comune di Frascineto, Associazione Tutela Civium, Fand, Fish Calabria, Ordine dei Geologi della Calabria, CNR-IRPI

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