NUE 112 Sicurezza, parte nelle Marche e in Umbria

Parte nelle Marche e in Umbria il numero unico di emergenza europeo Nue112. Sulla base della convenzione sottoscritta fra le due Regioni, sarà gestito da una Centrale Unica di Risposta, CUR
NUE 112 in Umbria e Marche

Parte nelle Marche e in Umbria il numero unico di emergenza europeo Nue 112. Sulla base della convenzione sottoscritta fra le due regioni, sarà gestito da una Centrale Unica di Risposta CUR, collocata ad Ancona, adiacente alla cittadella regionale, presso i locali di proprietà della regione Marche.

La centrale unica di risposta del NUE 112 sarà attivata per fasi, secondo il seguente calendario: Provincia di Ancona dal 10 dicembre 2020 – Provincia di Perugia dal 19 gennaio 2021 – Provincia di Terni dal 26 gennaio 2021 – Provincia di Macerata dal 16 febbraio 2021 – Province di Ascoli Piceno e Fermo dal 9 marzo 2021 – Provincia di Pesaro e Urbino dal 30 marzo 2021. Restano attivi gli altri numeri di emergenza: 113, 115 e 118.

Il NUE 112 si può chiamare da rete fissa, mobile, sms, app, alert automatici ed eCall. È accessibile per le persone con disabilità, garantisce assistenza in più lingue con interprete. Tramite l’app “112 Where areU” (download gratuito) si avrà una localizzazione geografica immediata e precisa di chi chiama, cruciale per gestire i soccorsi, senza rischi di errore dovuti all’inevitabile concitazione del momento. Sia da rete fissa, rete mobile e app, la CUR gestisce la richiesta di soccorso e smista la chiamata, secondo la tipologia di intervento necessario, ai Carabinieri 112, alla Polizia 113, ai Vigili del fuoco 115, al soccorso sanitario 118.

Il nuovo servizio NUE 112 è stato presentato nel corso di una videoconferenza stampa, alla quale hanno partecipato, in collegamento da Ancona e Perugia, la presidente Donatella Tesei, gli assessori alla Sanità Filippo Saltamartini e Luca Coletto, i prefetti di Ancona Antonio D’Acunto e di Perugia Armando Gradone.

NUE 112 in umbria e marche

Le attività della CUR NUE 112 Marche – Umbria saranno assicurate attraverso l’impiego di 44 operatori che risponderanno alle esigenze dei cittadini in H24 per 365 giorni all'anno. In epoca Covid il Numero Unico di Emergenza potrà svolgere, anche per Marche e Umbria, una strategica azione di filtro sulle chiamate in arrivo indirizzate verso l’emergenza sanitaria. I dati ufficiali pubblicati sul sito 112.gov.it evidenziano come, nel primo trimestre 2020, le chiamate giunte alle varie CUR attive in Italia siano state pari a 3.985.043, mentre quelle inoltrate alle centrali operative di secondo livello (Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco ed Emergenza sanitaria) siano state soltanto 1.593.913, con un’azione di filtro pari circa al 60%, poiché ritenute improprie o non di emergenza.

Per l’attivazione della centrale e per garantirne la piena funzionalità, la regione Marche ha stipulato specifici protocolli d’intesa con la regione Lombardia per il supporto formativo del personale che sarà impiegato nelle attività di centrale, con la regione Umbria per la razionalizzazione delle risorse attraverso la costituzione di un'unica centrale di risposta e con la regione Toscana per assicurare il necessario e reciproco vicariamento. Il progetto prevede la realizzazione di un’unica centrale operativa NUE 112 per le Regioni Marche e Umbria, con contemporanea realizzazione di una centrale gemella a Firenze, al servizio della regione Toscana. Le centrali operative di Ancona e Firenze eserciteranno la propria funzione in totale sinergia.

Fonte: Regione Marche

Link utili: Ministero dell'InternoRegione Marche, Regione Umbria, Regione Lombardia, Regione Toscana, Prefettura di Ancona, Prefettura di Perugia112 Where areU Google play, 112 Where areU App store

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