Scuola di autonomia Pedemontana Sociale a lezione di pronto soccorso

La Scuola di Autonomia, che non va mai in vacanza, si inserisce all'interno di un insieme di progetti e servizi in favore di giovani adulti con disabilità che Azienda Pedemontana Sociale ha implementato negli anni

Essere autonomi significa sapersela cavare anche di fronte ad una situazione di emergenza, per esempio quando una persona si sente male ed è necessario chiamare i soccorsi in modo rapido ed efficace. Sabato 29 luglio, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Collecchio Marco Boselli, coordinatore della Centrale 118 e dell’elisoccorso per le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, ha impartito una lezione su come attivare il servizio di emergenza sanitaria ai ragazzi che frequentano la “Scuola di Autonomia” di Pedemontana Sociale.

Questa iniziativa è nata grazie alla necessità e consapevolezza che essere autonomi significa sapersela cavare da soli anche di fronte ad una situazione di emergenza. Per esempio quando una persona si sente male ed è necessario chiamare i soccorsi in modo rapido ed efficace. In quest'ordine d'idee risulta fondamentale che i ragazzi che frequentano la Scuola di Autonomia di Pedemontanna Sociale sappiano reagire efficacemente in situazioni di rischio.

Non si tratta solo di reagire opportunamente in caso di calamità naturali, si tratta di eventi che possono capitare nella vita quotidiana; l'autonomia significa avere le risorse necessarie attraverso approcci diversificati che gli operatori devono studiare affinché i ragazzi possano raggiungere questo traguardo. Boselli ha spiegato agli alunni della Scuola di Autonomia come valutare le condizioni di salute attraverso lo stato di coscienza, la respirazione e l’attività cardiocircolatoria.

«Chiamare il 118 rapidamente e fornire maggiori informazioni possibili sul luogo in cui occorrono i soccorsi e le condizioni di salute di chi sta male è fondamentale – ha spiegato il coordinatore del 118 – e nei casi più gravi può fare la differenza tra la vita e la morte». In modo semplice e colloquiale, i ragazzi hanno potuto apprendere a grandi linee il funzionamento del cuore e quali manovre occorre attuare di fronte ad un infarto fra le quali come la rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo del defibrillatore. Mediante questo progetto si propone un  percorso che Scuola di Autonomia intende portare avanti insieme a Boselli con altre lezioni teorico-pratiche di primo intervento sanitario dove si imparano strategie riabilitative per favorire l’autonomia degli allievi.

La scuola

La scuola è nata quattro anni fa ed è gestita dalla Cooperativa Molinetto a Collecchio, dove durante la settimana e nei weekend si alternano 7 gruppi, per un totale di 21 ragazzi disabili, che a seconda delle proprie possibilità imparano a “cavarsela da soli”. La scuola di autonomia è un insieme di progetti e servizi rivolti a giovani adulti con disabilità che l’Azienda Pedemontana Sociale ha implementato negli anni a sostegno del cosiddetto “Dopo di noi”, ovvero della vita autonoma al di fuori della famiglia d’origine, che dal 2013 ha già raggiunto traguardi importanti per circa 30 ragazzi.

Fonte:  Scuola Autonomia dell''Unione Pedemontana Sociale