Attivo in Umbria il servizio di comunicazione tra persone sorde e udenti

Sabato 8 Aprile a Todi, presso il Distretto Sanitario ASL 1, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Progetto “Anche i sordi potranno telefonare” e la contestuale inaugurazione della Centrale Operativa Comunic@ENS
Comunic@Ens umbria

Il progetto è stato realizzato grazie ad una sinergia tra Regione Umbria, Distretto sanitario ASL1 di Todi, comitato umbro di Croce Rossa Italiana e la sezione umbra dell'Ente nazionale sordi. Grazie all'uso delle nuove tecnologie, il servizio Comunic@ENS consente ai non udenti di utilizzare la video-chat, il video interpretariato da qualsiasi smartphone o tablet.

Comunic@ENS è un servizio dell’ENS, inaugurato agli inizi del 2012 in Piemonte, in virtù della sinergia tra Consiglio Regionale ENS Piemonte e Regione, il servizio è stato attivato in altre regioni: Toscana, Campania, Abruzzo, e ora è presente in Umbria.  

Come Funziona. Ci si potrà mettere in contatto anche da uno smartphone o tablet e i sordi saranno liberi di comunicare senza alcuna difficoltà soprattutto in situazioni di pericolo per poter accedere ai servizi di emergenza sanitaria, ma anche a tutti gli altri servizi del sistema sanitario regionale o per un quotidiano bisogno. Il sistema, inoltre, consentirà ai non udenti di poter entrare in contatto diretto con chiunque.

Basta Barriere. "Il servizio che inauguriamo – ha detto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini è di grandissima importanza perché abbatte quelle barriere che fino ad oggi hanno impedito ai sordi di poter comunicare e di poter, da soli e in autonomia, richiedere interventi del nostro sistema sanitario, sia in casi di emergenza che per tutte le altre prestazioni. Ritengo questo nuovo servizio davvero prezioso perché consente ai sordi di poter comunicare e dialogare, oltre che offrire loro maggiore sicurezza ed anche privacy in quanto in assenza di questo servizio è sempre necessaria una mediazione ed in un settore come la sanità molto spesso si devono comunicare dati sensibili cui si deve garantire la massima riservatezza."

"Un lavoro lungo e complesso - ha detto Paolo Scura, Presidente della Croce Rossa umbra -, nato dalla intuizione di Emanuele Storti, responsabile della sezione tuderte della CRI, che ha trovato da subito il convinto sostegno della Regione Umbria e delle sue strutture sanitarie, e della stessa presidente Marini che lo ha fortemente condiviso."

Il Consigliere Corsini è intervenuto fornendo una panoramica del servizio e dei suoi obiettivi e portando i saluti e l’intervento del Presidente Nazionale ENS Giuseppe Petrucci. 

"Ci sentiamo meno soli" - ha così commentato Luciana Rossetti, presidente del consiglio regionale dell'Ente nazionale sordi, "Oggi ci sentiamo anche più sicuri, perché finalmente, e grazie a Comunic@ENS, possiamo da soli metterci in contatto con le strutture sanitarie a partire da quelle dell'emergenza. Ed i recenti terremoti ci hanno confermato la grandissima importanza di questo servizio. Abbiamo, infatti, avuto diversi casi di non udenti che in Valnerina hanno vissuto grandi difficoltà e momenti di apprensione per le difficoltà di comunicare".

La Regione Umbria con il servizio Comunic@ENS fa un passo importante verso la reale applicazione della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità e dell’European Accessybility Act, in materia di accessibilità ai servizi e di diritti delle persone con disabilità.

Fonte: Regione Umbria, Ens

Link utili: Comunic@ Ens, Distretto Sanitario ASL1