Maxi esercitazione della Protezione Civile ad Avigliana per un soccorso inclusivo e interforze

Protezione Civile in azione: ad Avigliana coinvolti 330 volontari e oltre 100 mezzi speciali

 

Dal 21 al 26 maggio 2025 si è svolta ad Avigliana la XIV edizione del Campo Scuola “2Laghi 2milaventicinque”, un’importante esercitazione organizzata dalla Commissione Protezione Civile del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ETS, con il supporto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. L’iniziativa ha coinvolto oltre 330 volontari appartenenti a 17 organizzazioni del Terzo Settore con la partecipazione di tutte le principali forze operative della regione. Il campo base è stato allestito nell’area dell’ex dinamitificio Nobel, un sito storico riqualificato e utilizzato come centro per la formazione e la gestione delle emergenze. Qui, sin dalle prime ore dell’alba, sono state predisposte tensostrutture, cucine da campo e sale operative mobili per supportare le attività di addestramento.

campo esercitazione avigliana

Le esercitazioni si sono articolate in un programma di oltre 50 ore sul campo, durante le quali i volontari hanno affrontato scenari realistici che hanno simulano diverse tipologie di emergenze: incendi industriali e boschivi, crolli di strutture con presenza di feriti, alluvioni e operazioni di soccorso in ambiente montano e rurale. Per garantire la completezza dell’addestramento, sono stati impiegati più di 100 mezzi speciali, inclusi veicoli per il rilevamento di sostanze tossiche e un elicottero per operazioni di soccorso aereo.

Una novità significativa di questa edizione è stata l’introduzione di una simulazione con evacuazione inclusiva, progettata per testare l’efficacia dei piani di emergenza in relazione alle esigenze di persone con disabilità motorie e sensoriali. Questa esercitazione è stata mirata a valutare la capacità di adottare soluzioni accessibili e operative in contesti reali, in linea con le normative nazionali e internazionali sull’accessibilità e la protezione delle persone vulnerabili. Il progetto di questa edizione si è basato su un’analisi di un’emergenza reale verificatasi in passato ad Avigliana, che ha visto l’incendio di rifiuti speciali in un impianto industriale. L’obiettivo principale è stato quello di testare e migliorare il sistema integrato di Protezione Civile, con particolare attenzione alle tempistiche e all’efficacia degli interventi coordinati tra enti pubblici e organizzazioni di volontariato.

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana, i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Polizia Locale, la Polizia Scientifica, squadre cinofile e operatori radio hanno coordinato insieme le attività, sviluppando sinergie interforze. Tra le simulazioni più rilevanti un'esercitazione notturna lungo le sponde della Dora Riparia, con l’uso di droni dotati di sensori termici, unità fluviali e squadre specializzate in ambienti impervi, finalizzata alla ricerca di una persona dispersa.

L’esercitazione è stata pianificata a partire da giugno 2024 in collaborazione con le istituzioni locali e regionali, tra cui il Comune di Avigliana, la Regione Piemonte, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte, la Prefettura di Torino e la Città Metropolitana di Torino.

Il vice presidente del Centro Servizi Vol.To ETS e coordinatore della Commissione Protezione Civile, Stefano Lergo, ha evidenziato che il Campo Scuola rappresenta non solo un momento di formazione tecnica, ma un laboratorio operativo che rafforza la cooperazione e la fiducia tra i diversi attori coinvolti nella gestione delle emergenze.

Questa iniziativa assume un valore strategico in un’area come quella del Piemonte, soggetta a rischi naturali e industriali, e rappresenta un modello replicabile per altre regioni in termini di gestione integrata delle emergenze e di inclusione sociale nelle procedure di evacuazione e soccorso.

 

Fonte: Torinocronaca

Fonte foto: Protezione civile Avigliana

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