Seminario “La Protezione Civile verso i Disabili in situazione di emergenza”

Sempre sensibile ai temi e alle esigenze della disabilità, l’Amministrazione comunale di Ragusa prosegue la sua azione tesa a coinvolgere la società, in tutte le sue espressioni. Dopo gli incontri sul turismo accessibile e sulla progettazione universale, si parlerà di assistenza nelle grandi emergenze, nelle situazioni di rischio per le persone disabili
volontari protezione civile

Per farlo è stato coinvolto il settore della protezione civile del Comune, in prima linea nell'organizzazione di un seminario informativo sul ruolo della protezione civile a tutela dei disabili, in condizioni di emergenza. Il seminario è organizzato con la collaborazione della Prefettura, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Dipartimento regionale di Protezione Civile, con l’ASP 7 di Ragusa e con il gruppo di volontariato della Protezione Civile di Ragusa.

A presentare l’importante appuntamento, in conferenza stampa, nella sala giunta di palazzo dell’Aquila, sono stati l’Assessore Salvatore Martorana con la Dirigente dei Servizi Sociali, dott.sa Arianna Guarneri, il dott. Ciarcià, vice Prefetto aggiunto, l’ing. Criscione della Protezione Civile, l’arch. Marcello Di Martino, Dirigente del settore Protezione Civile del Comune di Ragusa e il geom. Nello Veloce, dipendente del 4° settore, responsabile della protezione civile del Comune per il settore disabili. È stato l’arch. Di Martino ad illustrare i temi del convegno, rivolti alle diverse tipologie di disabilità che impongono attenzioni diverse e adeguata preparazione per le diverse situazioni che si prospettano in condizioni di emergenza.

Si è parlato anche dell’ultima iniziativa del Comune di Ragusa che vede, sinergicamente impegnati, il settore Servizi Sociali e quello della Protezione Civile nel censimento dei disabili, monitoraggio che pone la città, come ha sottolineato l’Assessore Salvatore Martorana, ad un livello assai elevato in tema di prevenzione e di sicurezza per le grandi emergenze e per i disabili in particolare. È stata la dott.sa Guarneri a specificare il lavoro che si sta portando avanti per censire le diverse disabilità delle persone, cominciando dai luoghi dove si trovano, a casa o al lavoro. Quando si analizzano situazioni di questo tipo, non si tiene conto solo delle disabilità certificate, ma anche solo delle persone anziane che, per esempio, trovandosi allettati, devono essere oggetto di particolari accorgimenti per lo spostamento.

Il censimento avviato è il primo passo di un approccio diverso al sistema. Altri aspetti di assistenza integrata e specifica sono stati accennati dall’ing. Criscione, mentre il dott. Ciarcià si è soffermato sull’importanza della giornata internazionale della disabilità, nella quale ricorrono il 33esimo anniversario della giornata italiana e il 21esimo di quella europea. Le tematiche che coinvolgono il concetto della disabilità sono strettamente connesse ai piani comunali di protezione civile per i quali la Prefettura ha sempre sollecitato i vari Comuni, ai quali viene riconosciuto uno stato avanzato di predisposizione alle emergenze. Nelle realtà di queste tematiche, per i vertici della prefettura, è perfettamente integrata l’attenzione ai disabili.

Il geom. Nello Veloce è ritornato sugli aspetti del censimento-monitoraggio della disabilità, illustrando gli aspetti innovativi dell’indagine che non termina con la raccolta dei dati. Là dove ci sono delle criticità più evidenti, si agirà con particolare attenzione, per esempio procedendo al censimento delle case protette per anziani. Ancora si esamineranno le diverse tipologie di disabilità per trarne degli indici di funzionalità fisica, nel contesto di un nuovo sistema di assistenza che deve integrare priorità d’interessi che s’intrecciano sulla base di disabilità ed emergenze diverse.

Fonte: RagusaLibera

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