Disabilità e soccorso: ecco come intervenire

Protezione civile e Vigili del fuoco spiegano il tema dell'assistenza alle persone con disabilità in emergenza. Dai terremoti alle emergenze di varia natura, l'approccio della persona con disabilità in un seminario rivolto agli operatori del soccorso e non solo. Iniziativa realizzata in collaborazione con l'Ente nazionale sordi, l'Unione italiana ciechi e ipovedenti e l'Associazione italiana sclerosi multipla 
orecchio sordo

 

 Come viene percepito un terremoto da una persona sorda? E come trasportare una persona con sclerosi multipla in piena emergenza? Come comportarsi poi nei confronti di chi vive un disagio psichico o mentale? E con il non vedente, con o senza cane guida, quale approccio bisogna tenere in caso di catastrofe?

A questi e ad altri interrogativi si è cercato di rispondere nell'ambito del seminario "Disabilità e emergenza: proposte, progetti, strumenti", promosso e organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco - Soccorso pubblico e difesa civile presso l'Istituto superiore Antincendi di Roma nel quartiere Ostiense. Scopo: approfondire il tema del soccorso e dell'assistenza alle persone con disabilità in emergenza, accogliendo i suggerimenti e le proposte pervenute dall'associazionismo, ma anche sostenendo una forte azione formativa tra gli operatori del soccorso.

ENS (Ente nazionale sordi), UICI (unione italiana ciechi e ipovedenti) e AISM (Associazione italiana sclerosi multipla) hanno contribuito ad arricchire il dibattito, forti anche di una presenza ormai decennale (2001) nell'ambito del gruppo di lavoro sulla sicurezza delle persone disabili istituito presso l'ufficio dell'Ispettore Generale Vigili del Fuoco. Già nel 2008, il Dipartimento Protezione Civile aveva promosso un seminario sul soccorso in emergenza alle persone con disabilità.

In quell'occasione, emerse la necessità di implementare la formazione degli operatori impiegati nel soccorso e nell'assistenza alle persone con disabilità in situazioni emergenziali. Nel 2009, poi, a sei mesi dal sisma che ha duramente messo alla prova la popolazione e i servizi territoriali d'Abruzzo, il Dipartimento si fece promotore proprio all'Aquila di un seminario dal titolo "Disabilità e terremoto: contributi e testimonianze per un nuovo modello di intervento", allo scopo non solo di esaminare ma anche di superare le difficoltà incontrate dalle persone con disabilità in emergenza.

Oggi, nel 2011, grazie anche all'attivazione del progetto di servizio civile "L'empowerment degli operatori di protezione civile e delle persone da soccorrere in maxi emergenze", il Dipartimento della Protezione civile ha voluto ribadire la propria costante attenzione a questi temi.

Attenzione che è stata assicurata anche dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco -  Soccorso pubblico e difesa civile, la cui sensibilità nei confronti del mondo della disabilità è ascrivibile anche all'attivazione di un servizio - ad oggi ancora sperimentale e attivo solo nella provincia di Venezia - di chiamata al 115 rivolto alle persone sorde. (eb)

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Fonte: Superabile