Sei preparato? Ad Arezzo i rischi del territorio tradotti in LIS

"Conoscere per proteggersi perché la Protezione Civile siamo tutti noi". Nella fase conclusiva del progetto della provincia di Arezzo dedicato alla disabilità, l'ENS ha tradotto le brochure informative della protezione civile in LIS

Protezione civile in LIS. Tutto il territorio provinciale aretino è esposto a una pluralità di rischi, in parte naturali e in parte antropici. La Protezione Civile provinciale è impegnata nella prevenzione del rischio, nella pianificazione, nella diffusione delle informazioni riguardanti le principali norme di comportamento in caso di evento. 

Comunicare per informare, conoscere per proteggersi. Ma come riuscire ad informare i cittadini con disabilità sensoriali e motorie sui rischi presenti nel proprio territorio? Con quale modalità comunicativa condividere quali sono i corretti comportamenti, per non incorrere in ulteriori difficoltà in caso di emergenza?

Network locale. La Provincia di Arezzo, in collaborazione con il Sistema Provinciale Integrato di Protezione Civile, ha intrapreso dal 2013 un progetto di informazione con la Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili (F.A.N.D.), e in particolare con le seguenti associazioni locali che la compongono: l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UIC), l’Ente Nazionale Sordi (ENS), dall’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) e dall’Unione Nazionale Mutilati per Servizio (UNMS). 

Con ciascuna associazione sono stati attivati progetti specifici, tra cui il miglioramento dell’accessibilità del sito web del Servizio, grazie al coinvolgimento della Commissione OSI (Osservatorio Siti Internet) dell’UIC, incontri in vari comuni (Cortona, Foiano della Chiana, Monte San Savino e Sansepolcro) con la popolazione per promuovere la cultura della sicurezza, diffondere i contenuti dei piani di emergenza e fornire i corretti comportamenti da tenere in caso di emergenza,  con il coinvolgimento del personale della Provincia, del 118, ANIMIL, la Consulta Provinciale del Volontariato e l’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo. 

 
Protezione civile in LIS. La fase conclusiva del progetto quinquennale ha previsto, in collaborazione con l’ENS di Arezzo, la traduzione in Lingua dei Segni Italiana (LIS) dei contenuti delle brochure informative sui rischi del territorio presenti nel sito della Protezione Civile della Provincia. Nell'ambito del progetto, con l’ENS è stato attivato anche un corso, di 30 ore, di regole di comportamento di base con una persona sorda e di sensibilizzazione alla LIS per operatori di protezione civile, al quale hanno partecipato personale dei Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della C.O. 118, dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo e il personale tecnico del Servizio Protezione Civile della Provincia di Arezzo.

Nel canale youtube della Provincia di Arezzo (playlist "Sei preparato? Conoscere per proteggersi"), sono raccolti i video sui principali rischi del territorio in Lingua dei Segni Italiana, mentre sul sito della protezione civile di Arezzo oltre ai video sono presenti anche le brochure informative in formato pdf riguardanti i rischi nevesismicoalluvionefranecrisi idrica, incendio boschivo

Fonte: Protezione civile Arezzo, Redazione Abili a proteggere

Materiali progetto disabilità: Provincia di Arezzo (YT), Brochure informative - Protezione civile Arezzo, Brochure UIC "Non così ma così. Primo incontro con un cieco" 

Link utili: FAND, UIC, ENS, ANMIL, UNMS, Provincia di Arezzo, Vigili del Fuoco di Arezzo, Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco in Congedo Arezzo

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